Recensione " Gli inganni di Locke Lamora" di Scott Lynch

                                                   

Titolo: Gli inganni di Locke Lamora

Autore: Scott Lynch

Editore: Mondadori

Genere: Fantasy

Numero pagine: 612

Copertina rigida: €18.00

Link per l'acquisto: https://www.amazon.it/inganni-Lamora-Gentleman-Bastard-sequence/dp/8804736186/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=1I5X3DLMEZBM0&dchild=1&keywords=gli+inganni+di+locke+lamora&qid=1605604024&sprefix=GLI+INGANNI+DI+LOCK%2Caps%2C699&sr=8-1

Recensione

Ciao a tutti lettori! Come state? Spero bene. Ormai agli sgoccioli di questo anno carico di sorprese in campo editoriale, oggi primo Dicembre ritorna con una veste del tutto nuova Gli Inganni di Locke Lamora di Scott Lynch. Pubblicato per la prima volta nel lontano 2006, è il primo di sette libri che compongono la serie de I Bastardi Galantuomini. Spinta dalla tanta curiosità, che da tempo mi divora, non vedevo l'ora di potermi finalmente fiondare su questa avventura tanto discussa negli ultimi anni. Grazie alla Mondadori  (https://www.instagram.com/oscarvault/; https://www.instagram.com/librimondadori/ ), la quale ha ripubblicato i primi libri nella Collana Oscar Fantastica, ho avuto il piacere di potermi immergere nella mitica e oscura storia della celebre banda di ladruncoli che striscia nelle strade di Camorr. 

Dopo avervi parlato in linea di massima de Gli Inganni di Locke Lamora e di Scott Lynch, oggi ritorno su questi schermi con una recensione dove troverete una mia sincera opinione e un'analisi del libro in ogni suo aspetto. Prima di iniziare vi lascio i link per andare a leggere le altre tappe del blog tour gestito da Denyra (https://www.instagram.com/tante_piccole_recensioni_/ ) a cui hanno preso parte alcune mie colleghe.

- Presentazione libro e autore: https://booksandhoney24.blogspot.com/2020/11/presentazione-de-gli-inganni-di-locke.html

- Personaggi Principali: https://gioschiatty.blogspot.com/2020/11/blogtour-i-personaggi-de-gli-inganni-di.html

- Tematiche trattate: https://fantasyworldofnics.blogspot.com/2020/11/blog-tour-gli-inganni-di-locke-lamora.html

- Fan-art: https://leggeresempredipiu.blogspot.com/2020/11/blog-tour-de-gli-inganni-di-locke.html

- 5 motivi per leggere questo libro: https://giuliabooks24.blogspot.com/2020/11/5-motivi-per-leggere-gli-inganni-di.html?m=1

Corre l'estate dell'anno Sessantasettesimo di Gandolo, Padre delle Occasioni, Signore della Moneta e del Commercio. Nella misteriosa città di Camorr un uomo noto come il Forgialadri, al seguito di una devastante epidemia , prende sotto la sua protezione trenta orfanelli con l'intento di trasformarli in abili ladri. Tra questi spicca il giovane Locke Lamora. Estremamente intelligente, è un furfante protetto che, al seguito di alcuni scherzi, viene venduto a Padre Catena, un sacerdote del Tredicesimo Dio che protegge i ladri. Conosciuto come la Spina di Camorr, Locke diventa garrista dei Bastardi Galantuomini, una banda di furfantelli e fratelli dalle dita leste. Tra salti temporali nel presente e nel passato, seguiremo i nostri giovani ladri di fronte ad un sanguinoso colpo di stato che minaccia di distruggere qualunque persona o cosa  abbia un senso nella loro esistenza. 

Scott Lynch con il suo libro ci getta all'interno dalla maestosa e tetra città di Camorr, una delle principali città-stato di Therin composta da ottantottomila anime. A dividere lo scheletro di una città con una rete di ponti e torri è il grande fiume Angevine. A dividerla ulteriormente in una serie di isolotti sono i canali attraversati da chiatte, molto simili alle gondole da noi conosciute. Dalla penna di Scott Lynch nasce una città con forti ispirazioni a quella che è la nostra Venezia Rinascimentale. A ricordarcelo sono l'architettura, le persone e il clima che si percepisce nel corso della lettura. Come tutte le città, Cammor presenta quartieri lussuosi e quartieri dove regna la povertà e la malavita. Troviamo parti della città pulite, spaziose e ben sorvegliate con negozi che sfoggiano tetti dai colori vivaci; leggiamo di giardini recintati con elaborate sculture d'acqua e pietra bianca. In opposizione labirinti di guerre, baracche e vicoli stretti che serpeggiano tra strutture a pezzi.

I punti di riferimento di questa grande città sono le maestose Cinque Torri, strutture irregolari che sfoggiano numerose torrette e guglie di forme e dimensioni differenti, e il Ponte Nero, un alto arco di pietra nera, di costruzione umana, ornato di lampioni rossi  dove si svolgono le impiccagioni.

A governare Camorr è una monarchia assoluta formata da nobili famiglie, le quali hanno un potere immenso. 

Camorr è una città che ha più bande che cattivi odori. Alcune sono più antiche di altre, e alcune hanno rituali più rigorosi di certi ordini sacerdotali. A governare il mondo sotterraneo della città popolato da cento bande di ladri è Capa Barsavi, un uomo vecchio e aggressivo. Ci troviamo dinanzi una società che impicca i bambini per piccoli furti e dà in pasto prigionieri a creature marine, dinanzi ad una cruda realtà che Scott Lynch non esita nel mostrare al lettore. Impressionante e genialmente perfido. Penso che il grande lavoro svolto dall'autore possa essere riassunto in questi due aggettivi. Sebbene inserisca all'interno del testo molte informazioni che potrebbero disorientare, Scott Lynch sa creare il giusto equilibrio senza mai esagerare. E' un'ambientazione che ha un forte impatto nella narrazione e che riesce a coinvolgere il lettore trasportandolo all'interno della storia.

Tra la rete di tunnel e gallerie, Camorr è un formicaio di orfani ladri. Troviamo piccoli gruppi, più esclusivi, che realizzano tutti i profitti dopo il tramonto, strisciano lungo i tetti e giù per i camini; altri, invece, si aggirano per i vicoli, strade acciottolate e ponti lavorando in squadre per rubare tasche e borsellini.

In una cantina nascosta nella città-stato di Camorr, sotto il tempio della città a Perelandro, dimora la banda dei Bastardi Galantuomini. Protagonisti delle vicende che ci propone Lynch, i Bastardi Galantuomini sono una banda senza pretese di semplici abili ladri, piuttosto competenti e discreti, capaci di mettere a segno colpi eccezionali.

Ad istruire la banda di ladruncoli è Padre Catena, il sacerdote Senzocchi. Presi sotto la sua ala protettrice, il Guardaladri istruisce i Bastardi Galantuomini nelle diverse materie necessarie da utilizzare per mantenere i veri obbiettivi della banda. Si cimentano con l'istruzione di base apprendendo la lettura, la scrittura e i numeri; si addestrano nelle arti per essere in grado di calarsi nei panni della grande nobiltà attenendosi alla moda popolare e attuale; imparano le tradizioni culinarie per sedere con baroni, conti e duchi; acquisiscono, inoltre, forme di combattimento per l'autodifesa. 

I Bastardi Galantuomini non sono ladri comuni. La menzogna e il raggiro sono i loro strumenti di lavoro, sono attori, simulatori. Ogni Bastardo è un'eccellente borseggiatore, grimaldello, capace di schemi rapidi e giochi di inganni.

Garrista dei Bastardi Galantuomini è Locke Lamora, in Therin "Ombra". Il giovane Locke Lamora è un maestro ladro, un'artista della fiducia e un falso volto. Sin dalla tenera età è stato addestrato nell'arte dell'inganno e del furto portandolo ad essere un ladro guaringo straordinario. Conosciuto dalla nobiltà come la Spina di Camorr, le armi letali di Locke sono la sua natura audace e assertita, aiutata da astuzia e arguzia, che spesso sfocia in un'arroganza disinibita. E' bugiardo come una serpe. Risoluto e moralmente retto. E' il ritratto di un ladro attento, con il pieno controllo della propria avidità.  Vede abbastanza chiaro da giocare un brutto tiro a qualcuno, ma non riesce a vedere al di là di quello, oltre alle conseguenze immediate. 

Altro personaggio che incontreremo nel corso della storia, nonché componente della banda, è Jean. Quest'ultimo è il più istruito del gruppo ed è uno scrivano dal tratto chiaro e liscio. E' abile nel commercio, capisce i libri mastri, trasferimenti di denaro e moltissime altre cose. Jean è il più placido, paziente ed educato rispetto ai suoi fratelli. E' un tipo pacato ma ha un temperamento vivace. Ha il tipo di temperamento che spacca crani quando ha la briglia sciolta. La sua reputazione intimidatoria è controbilanciata da un lato più gentile. Con un linguaggio dolce e con un amore per i romanzi drammatici romantici, la natura aggressiva di Jean, istigata dal suo lato focoso, è spesso tradita dalle sue dimensioni. La sua indole gentile non impedisce tuttavia il suo atteggiamento spietato. 

Sebbene i personaggi che ho preferito sono Locke e Jean, Scott Lynch ci propone altri personaggi estremamente interessanti. Tra questi troviamo Calo e Galdo, due gemelli che sin da piccoli hanno approfittato delle loro identiche apparenze per rifiutare le loro vera identità. I gemelli Sansa sono, senza dubbio, i personaggi più divertenti all'interno della storia capaci di risollevare l'animo del lettore. Sono maliziosi, ingestibili e il loro giocoso egoismo e il loro sciocco umorismo si riflettono nelle loro battute spensierate. 

Credo che il pilastro portante di questo libro siano proprio i personaggi che ho trovato estremamente accurati e soprattutto aderenti alla realtà che ci circonda. Non leggiamo di supereroi con strani poteri magici perché Scott Lynch ci pone dinanzi personaggi umani, capaci di sbagliare nonostante la loro grande intelligenza. L'autore non si preoccupa di mostrarci le loro debolezze, le loro paure mettendoli spesso e volentieri in ridicolo. Facendo ciò sono riuscita ad entrare sin da subito in sintonia con la banda, creando un solido rapporto che mi ha sorpreso in positivo. I personaggi di cui leggiamo sono figure complesse, con un passato complesso e una vita complessa. Lynch riesce, attraverso le sue parole, a rendere giustizia ai Bastardi Galantuomini.

Ci troviamo dinanzi ad un libro che mischia diversi aspetti, un romanzo terribilmente intelligente infarcito con astuzia e giochi di mosse e schemi. E' crudele, oscuro e diretto. Ritroviamo tra le pagine uno stile spietato e crudo che si inserisce benissimo nell'atmosfera cupa e nelle situazioni poco piacevoli di Camorr. E' un libro ironico, sarcastico che riesce a smorzare la tensione del lettore. Ho trovato lo stile lineare e scorrevole, capace di garantire una lettura confortevole e dinamica.

Gli Inganni di Locke Lamora è uno dei libri più belli, a parer mio, di quest'anno. Un libro folle con un'avventura e dei personaggi altrettanto folli. Non vedo l'ora di andare avanti con questa avventura e potervene parlare nuovamente. E voi lettori: leggete e amate.