Titolo:Falce
Autore: Neal Shusterman
Editore: Mondadori
Genere: Distopico
Numero pagine: 358
Copertina rigida: €20.00
Link per l'acquisto: https://www.amazon.it/Ragazzine-Conf-Gdo-T-Cp/dp/8804722916/ref=tmm_hrd_swatch_0?_encoding=UTF8&qid=1600110072&sr=8-2
Recensione
Ciao a tutti lettori! Come state? Spero bene. Oggi ne approfitto per parlarvi di un libro che, in realtà, ho letto qualche mese fa e di cui a breve uscirà il seguito! Sto parlando di Falce scritto da Neal Shusterman, uscito in tutte le librerie italiane per Mondadori. E' da un po di tempo a questa parte che ho deciso di uscire dalla mia comfort zone per scoprire nuovi generi e sopratutto scoprire cosa mi piace leggere, cosa cerco in un libro. Quest'anno mi sono avvicinata al sci-fi, al mistery novel e anche alla distopia. Come sapete il genere distopico è un genere poco conosciuto da parte mia, il mio unico approccio a questo filone letterario è stata la trilogia de La Terra spezzata scritta da N. K. Jemisin (una trilogia davvero spettacolare!). Mi tocca ammetterlo, la distopia è sicuramente un genere che ha catturato la mia attenzione e di cui ne sono rimasta piacevolmente affascinata. Per chi non conoscesse questo genere, il genere distopico espone una realtà immaginaria del futuro prevedibile sulla base di tendenze percepite come altamente negative.
Falce è un libro che, sicuramente, ha contribuito a farmi avvicinare a questo nuovo genere da me poco esplorato, un libro perfetto per chi come me è vuole avvicinarsi a questo tipo di narrazione.
Ci troviamo in un mondo senza fame, senza guerre, senza povertà, senza malattie. Un mondo senza morte. Un mondo in cui l'umanità è riuscita a sconfiggere i suoi incubi peggiori. A occuparsi di tutte le necessità della razza umana è il Thunderhead, un' immensa, onnisciente e onnipotente intelligenza artificiale. Il Thunderhead non sbaglia mai, e sopratutto non ha sentimenti, né rimorsi, né rimpianti. Ma se nessuno muore più tenere la pressione demografica sotto controllo diventa un vincolo ineluttabile. Per questo ogni anno un certo numero di persone deve essere "spigolato", ucciso. Questo è il compito delle cosiddette falci, un compito che i due adolescenti Citra e Rowan dovranno imparare nonostante non ne vogliono sapere di diventare assassini.
Falce è un libro che sin da subito risulta essere davvero interessante, un libro che mi è piaciuto e che consiglio caldamente sia ad un pubblico di giovani lettori sia ad un pubblico adulto. Come vi ho detto, questo è un libro che mi è piaciuto e che è rientrato nelle mie corde ma, personalmente, ritengo che questo titolo non è per tutti. Andiamo a capire perchè.
Quella di Falce è una storia estremamente particolare che presenta tanti elementi validi ma che non risulta essere esente da difetti.
Parto col parlarvi dei punti forti che rendono questo un buon libro. Quello che mi ha colpito sin da subito durante la lettura di Falce è stata, senza alcun dubbio, la trama che ci propone Neal Shusterman, una trama diversa dal solito che crea diversi spunti di riflessione. Ci troviamo in un modo utopico e l'idea di questo mondo perfetto, della società delle falci e del potere nelle mani della tecnologia sono elementi che mi hanno catturato sin dalla prima pagina.
Creatore di questo mondo perfetto è il Thunderhead, un cloud evoluto, dove tutto ciò che c'è da sapere risiede nella memoria quasi infinita di quest'ultimo. Prima del Thunderhead l'arroganza umana, gli interessi personali e le continue liti interne dettavano legge. Era un sistema inefficace. Imperfetto. Vulnerabile a ogni forma di corruzione. Il Thunderhead diede alla luce questo mondo perfetto. L'utopia che gli antenati e noi possiamo solo sognare. Più a lungo si vive, più rapidi sembrano scorrere i giorni. Un anno scivola via come se fosse una manciata di settimane. Ci si abitua alla noiosa monotonia della vita. E' qui che l'autore ci presenta uno dei tanti temi importanti di questo libro: il rapporto con la vita. I mortali sono più motivati a realizzare i loro obbiettivi, perché sanno che il tempo è prezioso, e il loro rapporto con la vita che vivono risulta essere solido e appagante. Questo, invece, cambia nella società che Neal Shusterman ha costruito per Falce. Consapevoli di aver sconfitto la morte, consapevoli di aver migliaia di anni davanti a se, gli immortali hanno instaurato un rapporto diverso con la propria vita. La società utopica, la perfezione, porta l'indifferenza e la tristezza negli individui. Questo perché l'uomo non è stato creato per la perfezione, non è stato creato per essere governato da un'intelligenza artificiale. Le uniche forme di governo in questa utopia sono il Thunderhead e la società delle falci.
Come avete ben potuto capire, in un mondo dove si è sconfitta la morte per controllare la pressione demografica è necessario spigolare ogni anno un certo numero di persone. Questo è un compito che spetta alla società delle falci, una società venerata che opera alla luce del giorno. Quello che mi ha affascinato e convito della società delle falci che ci propone l'autore è il modo in cui viene organizzata e ci viene presentata.
Le falci rendono un servizio fondamentale alla società. Nel mondo moderno quest'opera è quella che più si avvicina a una missione religiosa. Quella delle falci è una missione importante e necessaria che si fonda su regole ben precise, tra le quali:
- uccidere.
-uccidere senza discriminazione, senza fanatismo e senza premeditazione.
-non avere né consorte né progenie.
-condurre una vita esemplare in parole e opere.
Le falci hanno precise regole. Sono sagge ma non perfette. Non tutte la falci sono uguali: c'è chi sceglie di spigolare con fierezza e senza vergogna; ci sono falci che credono di dover essere amate e glorificate come la vista in cima a una montagna; ci sono falci che praticano spigolature simboliche e memorabili. Nel complesso questa società è una società che mi ha convinto al 100%, che mi ha scaturito una grande curiosità che non vedo l'ora di poter soddisfare. Neal Shusterman riesce a creare una società credibile e sopratutto solida.
Gli intrighi politici, il mistero, il rapporto con la vita e la morte sono altri elementi che ho trovato davvero interessanti e che mi hanno portato a riflettere durante la lettura ma, purtroppo, mi sono dovuta scontrare con alcuni difetti.
Il problema più grande, a mio parere, sono i personaggi che ci vengono presentati. Citra e Rowan sono due personaggi che non mi hanno pienamente convinta e coinvolta perché mi sono risultati essere leggermente piatti.
L'autore pone poca attenzione alla loro crescita, fornendoci così una caratterizzazione incompleta. Quella di Falce è una storia che non viene portata avanti dai personaggi, è una storia che non si sofferma sull'indagare la psicologia di Citra e Rowan. Questo ha influenzato le relazioni a cui l'autore da vita nel corso della narrazioni, sopratutto la relazione che si instaura tra i nostri due protagonisti. Il rapporto tra i due, a mio parere, non ha una base solida su cui reggere; è un rapporto che ho trovato gestito male e forzato. Ciò mi ha portato a preferire Citra e Rowan come amici e niente di più.
Falce è un libro che si prende il suo tempo per ingranare ma quando lo fa saprà conquistarvi. complice lo stile di scrittura secco e leggero che permette di entrare in questo contesto così distante dal nostro mondo. Nonostante alcuni difetti, la storia di Citra e Rowan è una storia che non vi lascerà indifferenti e che vi porterà a riflettere su ciò che conta davvero per ognuno di noi.
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