Recensione e confronto tra film e libro " Dieci piccoli indiani...e non rimase nessuno" di Agatha Christie
Titolo: Dieci piccoli indiani... e non rimase nessuno
Autore: Agatha Christie
Editore: Mondadori
Genere: Romanzo giallo
Numero pagine: 208
Copertina flessibile: €13.50
Recensione
Ciao a tutti lettori! Come state? Spero bene. Oggi sono qui per parlarvi di un celeberrimo romanzo di Agatha Christie che ho terminato recentemente e che mi ha piacevolmente sorpreso. Come avete potuto intuire, il libro in questione è Dieci piccoli indiani...e non rimase nessuno, un mistery novel(romanzo giallo) descritto dall'autrice come il più arduo dei suoi libri da scrivere. Si tratta di una storia che, inizialmente, uscì a puntate sul giornale inglese Daily Express e successivamente pubblicato come libro nel tardo 1939 in Gran Bretagna.
Al centro della vicenda troviamo otto persone che vengono invitate per diversi motivi a Soldier Island, l'Isola del Soldato, da un certo signor Owen, proprietario della casa misteriosa sull'isola deserta. Gli invitati non si conoscono tra di loro, e una volta arrivati scoprono che il signor Owen e sua moglie non ci sono; ad aspettarli vi sono solamente due domestici, i quali, come ognuno di loro, non hanno ancora conosciuto i proprietari della villa. In ogni camera, che viene assegnata agli ospiti, è appesa al muro una filastrocca che recita la storia di dieci piccoli soldati i quali, uno dopo l'altro, muoiono in modi differenti. E una voce inumana e penetrante che li accusa di essere tutti assassini. E' l'inizio di un interminabile incubo.
Ed è da qui che prende via la storia che ci propone l'autrice, una storia ricca di suspense e colpi di scena.
E' ormai da tempo che volevo leggere qualcosa di Agatha Christie, essendo un'amante del genere, e non appena ho visto questo libro in libreria non ho esitato ad acquistarlo e a leggerlo subito dopo. Ciò che mi ha spinto ad approcciarmi a questa autrice sono stati, in primo luogo, i pareri super positivi e in secondo luogo le trame super accattivanti.
Ma cosa ne penso di questo libro? E' così bello come tutti dicono?
Ebbene, la mia risposta è si. Dieci piccoli indiani è un libro perfetto per chi ama il genere, Agatha Christie in poche pagine riesce a tirar fuori un trama travolgente e creepy da tener il lettore incollato alle pagine. E' davvero sbalorditivo il modo in cui l'autrice riesce a creare una storia coinvolgente che segue i canoni del mistero della camera chiusa. Nonostante l'ambientazione sia ristretta, non ho trovato il libro statico come succede molte volte. Inoltre, ritengo che l'ambientazione sia riuscita a creare a pieno la giusta atmosfera e a reggerla per tutta la narrazione senza vacillare.
Sicuramente, ciò che mi è piaciuto molto in questo libro sono i personaggi. Ci troviamo di fronte a dieci persone che non hanno nulla in comune e che devono, insieme, sconfiggere un qualcosa più grande di loro. E' davvero impressionante la capacità di Agatha Christie di far incastrare alla perfezione i tasselli del puzzle, in questo caso i nostri personaggi. Ritroveremo un giudice da poco in pensione, una giovane insegnante di ginnastica, un ex capitano, un medico chirurgo e tanti altri. L'Assenza del detective sulla scena del crimine, per di più, riesce a rafforzare il legame tra i personaggi e a rendere il tutto più avvincente e inaspettato.
Un punto forte è, senz'altro, lo stile in cui è stata scritta quest'opera. Dieci piccoli indiani è risultato essere un libro estremamente leggero e scorrevole, in grado di non stancare il lettore e di permettere a quest'ultimo di leggere la storia tutta d'un fiato. Ho apprezzato davvero tanto questo stile semplice e lineare perché mi ha permesso una lettura veloce ma intensa. Agatha Christie è riuscita a creare il giusto equilibrio tra lo stile e la trama. Senza alcun dubbio, dopo questa vivido mistery, recupererò altri titoli dell'autrice che risulta essere nelle mie corde!
Dopo aver terminato il libro, per giunta, ho visto una delle tante trasposizioni cinematografiche. Ho optato per la miniserie televisiva britannica trasmessa da BBC one nel 2015 e scritta da Sarah Phelps.
Sin da subito ho approvato a pieno il cast di attori scelti per interpretare i personaggi del libro, un cast a mio avviso a dir poco perfetto. Ritroviamo il grande Charles Dance, conosciuto per aver interpretato Tywin Lannister nella serie televisiva de Il Trono Di Spade; Sam Neill che ha interpretato Chester Campbell in Peaky Blinders e Miranda Richardson che ha preso parte alla saga di Harry Potter nel ruolo di Rita Skeeter.
Ho trovato la serie molto fedele al libro ma, tuttavia, ci sono alcune differenze. Attraverso la serie ho potuto conoscere la storia in una nuova versione più cruda e d'impatto. Una trasposizione cinematografica degna per uno dei grandi capolavori dell'autrice.
Sono davvero soddisfatta di aver portato al termine questo libro che è riuscito ad aprirmi un mondo ancora vasto da esplorare! Se non avete ancora letto questo libro, beh, cosa state aspettando?
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